Samanta Cristoforetti si “confida” con i ragazzi di Montemurlo: nello spazio indossa scarpe rosa ed è felice.
Questa mattina al Centro giovani il collegamento radio con l’astronuata, prima donna italiana. L’iniziativa rientra nel programma di eventi per la festa della donna.
“La felicità” così Samanta Cristoforetti, la prima astronauta donna italiana ha risposto ad una delle studentesse della scuola media Salvemini-La Pira di Montemurlo. La domanda era: “Cosa provi ad aver raggiunto il tuo obiettivo”. Questa mattina, sabato 7 marzo, la Cristoforetti è stata in collegamento radio dallo spazio con il Centro giovani di Montemurlo, gremito di studenti e di genitori e tra un collegamento e l’altro con la Iss, la stazione spaziale internazionale, grandi e piccoli hanno avuto l’onore di ricevere lezioni di astronomia da un insegnante d’eccezione, l’ingegnere Paolo Nespoli, il primo astronauta italiano a soggiornare nello spazio per una missione di lunga durata.
“Sono molti – spiega – i livelli di difficoltà per instaurare un collegamento con un astronauta: trovare il tempo fisico, ad esmepio. Il tempo degli astronauti è solitamente riservato al mantenimento della stazione e agli esperimenti scientifici e tecnologici. Ricordiamoci poi che la stazione sta viaggiando a 28 mila kilometri all’ora in un’orbita attorno alla terra”. Due anni di lavoro, in stretto raccordo con il centro operativo della Nasa in contatto tramite l’associazione radioamatori( Ari) di Prato e della Versilia, che ha predisposto l’evento, hanno permesso di annullare la distanza tra la terra e le stelle. Di fatto, grazie a delle antenne molto precise che puntano e seguono la stazione nel suo moto in caduta permettendo anche alla radio della stazione, che ha una potenza nettamente inferiore, di recepire i segnali in entrata.
“E’ un impegno che l’amministrazione di Montemurlo porta avanti da tanto e siamo molto orgogliosi di questa giornata”, così l’assessore alla Pubblica Istruzione di Montemurlo, Rossella De Masi. Oltre la carica istituzionale, da donna, l’assessore non ha nascosto la sua stima per l’astronauta, una stima condivisa. “Samanta è un esempio e un simbolo – ha commentato – Ha creduto nel suo sogno nonostante l’universo sia quasi esclusivamente appannaggio degli uomini. Lei è la dimostrazione di come il coraggio e le qualità non dipendano dal sesso” . Scontato precisarlo, il collegamento radio di oggi rientra nel programma promosso dall’amministrazione cittadina in occasione della festa della donna che si celebra domani.
Molte le curiosità che gli studenti, che da mesi si preparano per questo incontro hanno svelato agli adulti in platea. Magari non tutti sanno che per compensare la carenza proteica, Samanta ha deciso di assumere nutrienti come il pesce azzurro e la carne bianca e che per mantenere il suo corpo in forma, fa ginnastica con scarpe rosa che le sono state appositamente regalate perchè Samanta adora il rosa, il colore simbolo dell’universo femminile.
“Perchè spendere così tanti soldi per una missione nello spazio quando c’è tanta crisi nel mondo?” I ragazzi hanno fatto domande argute e anche insidiose. L’audio talvolta distorto ha però lasciato intendere alcune parole come “progresso”, “conoscenza”, “sviluppo umano”. Agli uditori il semplice compito di metterle insieme.